News, 12 febbraio 2014.
Chiellini: è solo infiammazione, dieci giorni di stop. A Vinovo si lavora già per il Chievo. Il Verona fatale anche alla Juve Primavera, subito eliminata dal Torneo di Viareggio. Prandelli: Osvaldo alla Juve ha la possibilità di crescere definitivamente.
Sospiro di sollievo per Chiellini - Si temeva uno stiramento al polpaccio, invece gli esami diagnostici cui è stato sottoposto ieri Giorgio Chiellini hanno escluso la presenza di lesioni muscolari, evidenziando solo un quadro infiammatorio a carico del soleo. Le sue condizioni verranno monitorate quotidianamente, ma l'assenza a questo punto dovrebbe aggirarsi su una decina di giorni.
Anche Andrea Barzagli è stato sottoposto ieri mattina a ulteriori esami diagnostici che hanno evidenziato un progressivo miglioramento del quadro infiammatorio a carico del polpaccio.
A Vinovo la testa è già al Chievo - Conte ha voltato pagina e, usato il giorno di riposo per riflettere sulle manchevolezze di Verona, sta già preparando coi suoi la gara col Chievo: due sessioni di lavoro la prima di tipo atletico, la seconda incentrata sulla tecnica e sulla tattica.
Assente Osvaldo, influenzato, ma non è a rischio per il Chievo.
Contro il Chievo in difesa ci sarà Ogbonna al posto di Chiellini; per Barzagli persiste il dubbio.
A centrocampo Pogba dovrebbe finire in panchina per far posto a Marchisio.
Juve Primavera eliminata dal Viareggio - E' durata lo spazio di una gara la partecipazione della Juventus Primavera al Torneo di Viareggio; ammessa di diritto agli ottavi, è stata eliminata dal Verona, dopo una gara scialba, in cui i ragazzi di Zanchetta hanno tra l'altro avuto la possibilità di giocare in superiorità numerica per buona parte del secondo tempo ma sono apparsi lenti, prevedibili e non in grado di esibire un gioco accettabile, soprattutto a centrocampo. Dopo i 90' regolamentari chiusi sullo 0-o, si è così arrivati ai rigori e il Verona ha prevalso per 4-2, in virtù degli errori dal dischetto di Romagna e Buenacasa; a segno invece Donis e Kabashi.
Prandelli: Osvaldo alla Juve può crescere definitivamente - Nella sua intervista a Tuttosport Cesare Prandelli ha parlato anche di Osvaldo e di quanto possa rivelarsi per lui vantaggioso essere approdato alla Juve: "Osvaldo è atteso da un salto di qualità. Può essere utile alla Juve anche per aumentare le motivazioni del gruppo, mentre la Juve per lui è un’occasione straordinaria per completare la maturazione, crescere definitivamente. Può rivelarsi l’esperienza giusta al momento giusto. Aspetto il primo gol per chiamarlo e dirgli di continuare così. Un campione è una somma di aspetti. Un tutt’uno tra qualità sportive e comportamentali. I giocatori importanti devono avere un po’ di tutto. Uomini come Buffon, Pirlo, Chiellini possono aiutarlo a maturare. Quando lo allenavo io a Firenze, mostrava già grandi doti, ma voleva bruciare le tappe, era tanto giovane, aveva fretta e ancora fretta. Troppa. Un ambiente come la Juve... e penso alla società, a Conte, ai compagni... gli dà la possibilità di crescere, di maturare ancora".
E lo rassicura: quanto accaduto al Southampton (pugno al compagno di squadra Fonte) non soggiace all'applicazione del codice etico, quindi non rischia di fargli perdere il test con la Spagna: "No, perché in Inghilterra è stato punito e il nostro codice non è retroattivo". Però... "Se succedono fatti simili a ridosso del Mondiale, ognuno si prenderà le sue responsabilità. Ricordo che per motivi comportamentali proprio Osvaldo perse la Confederations. Per cui...".
Due parole anche su Ogbonna: "I giovani attraversano sempre momenti particolari. Penso anche a Ranocchia, Destro, Insigne, El Shaarawy, Verratti... Pochi sono titolari nel senso vero del termine. A Ogbonna, come agli altri, dico che bisogna metterci ancor più carattere nei momenti di difficoltà, ancor più determinazione, temperamento. Mostrare di essere un giocatore importante anche sotto questo aspetto. Di sicuro la Juve è e sarà ancora molto utile ad Angelo, su questa strada".
