Buffon: Nessun dramma, dalla nostra abbiamo il futuro.

News, 4 maggio 2014.
 
Buffon: Nessun dramma, dalla nostra abbiamo il futuro e il nuovo salto in Europa". Ora la testa dei bianconeri è già tutta volta all'Atalanta: a Vinovo si prova la tattica. La Juventus Primavera si qualifica, col pareggio di ieri, ottiene la qualificazione diretta alla Final Eight.
 
Buffon: Nessun dramma, il futuro è nostro - In attesa del 5 maggio, l'argomento che ricorre insistentemente nelle interviste dei bianconeri è ancora la fresca, bruciante eliminazione dalla Europa League. Così è stato per Gigi Buffon che tuttavia, nell'intervista a Sky, pur rammaricato per l'accaduto, continua a pensare positivo: "Non bisogna fare drammi, ci riproveremo"  è il concetto dominante. "Sono state due sfide equilibrate - dice ripensando al Benfica - probabilmente, diciamo, ai punti avremmo anche meritato qualcosina in più noi, rispetto a quello che hanno fatto loro sia all'andata che al ritorno, però sono state due sfide nelle quali diciamo i dettagli, i minimi dettagli hanno fatto la differenza per cui quando ci sono questi tipi di partite puoi vincere o, come nel nostro caso,  puoi perdere però non è che sei stato umiliato o sei uscito ridimensionato. Hai giocato alla pari, hai perso, bravi gli altri, per cui non è che sia stato uno scempio di turno o nelle due gare siano stati annichiliti. Contro una squadra che a livello europeo, se non sbaglio, nel ranking occupa la sesta posizione, hai giocato alla pari, hai fatto la tua partita, poi complimenti a loro. Ma nessun dramma, dalla nostra abbiamo il futuro e il nuovo salto in Europa".
Resta la soddisfazione per il bel campionato: "Probabilmente in questo campionato secondo me siamo stati ancora più bravi di quello precedente, del secondo. Anche perché in questo campionato, secondo me, c'è stata una squadra come la Roma che in maniera sorprendete, un po' come potevamo essere noi il primo anno del primo scudetto, se noi fossimo stati un pochino più superficiali e avessimo dato retta ai messaggi che pervenivano dall'esterno cioè quelli che dicevano dieci o dodici giornate fa che avevamo già vinto il campionato, secondo me noi staremmo magari parlando di una debacle inaspettata. Penso che una partita importante sia stata, quella all'inizio con il Verona in casa, ci abbiamo avuto la forza e il grande merito in quella partita, secondo me, va dato alla rabbia agonistica e alla rabbia di vincere di Carlitos Tevez, siamo riusciti a riprendere la gara e a vincere. Però, li si sono di nuovo intravisti dei segnali di risveglio e di veemenza quelli che dovevano dare dopo un inizio soporifero".
 
A Vinovo prove di tattica anti-Atalanta - "E' da qualche settimana che si parla di rush finale, ma mai come in questo momento la definizione è azzeccata. Con tre giornate ancora da giocare e con la prossima che potrebbe già essere decisiva, si è in dirittura d'arrivo e la Juve vuole tagliare il traguardo il prima possibile. I bianconeri sono concentrati sulla sfida contro l'Atalanta e oggi hanno lavorato a Vinovo preparando la tattica da adottare contro i bergamaschi. Una preparazione che continuerà domani, giorno di vigilia, quando la squadra si allenerà ancora al mattino. Prima della seduta è in programma la conferenza stampa di Antonio Conte. Il mister incontrerà i giornalisti alle 9.30 presso il Media Center di Vinovo."
Così il sito ufficiale bianconero sull'allenamento dei bianconeri a Vinovo, dove Conte ha messo a punto gli schemi da applicare contro l'Atalanta, nella gara che potrebbe ufficialmente decretare il titolo alla Juve.
 
La Primavera si qualifica per la Final Eight -  "Siamo felici e orgogliosi della nostra Primavera. Ci tengo a complimentarmi con i ragazzi per come hanno saputo reagire alle difficoltà incontrate in questa stagione . La partita con il Novara, in cui sono riusciti a recuperare lo svantaggio e a resistere in dieci nel secondo tempo, è il simbolo del loro carattere e di quello del loro allenatore, Fabio Grosso. Bravi tutti e ora fatevi onore nelle finali!".
Così  Giuseppe Marotta, dopo la gara di ieri al Chisola, dove la Juventus Primavera, pareggiando per 1-1 contro il Novara, si è garantita l'accesso diretto alla Final Eight di Rimini (senza passare per i playoff).
Anche Fabio Grosso, che l'11 marzo ha sostituito il tecnico Zanchetta, esonerato dopo una serie di risultati deludenti (eliminazione dalla Coppa Italia, uscita sin dal primo incontro dal torneo di Viareggio, uscita già dalla Youth League già dalla fase a gironi, più una serie di risultati negativi in campionato), ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo primo traguardo raggiunto: "È stata una partita complicata dove è successo di tutto. Siamo riusciti a recuperare lo svantaggio iniziale con una prova di carattere ma anche con un'ottima qualità del gioco. Ho sempre creduto in questi ragazzi e la qualificazione diretta è la prova del loro valore".
I giovani bianconeri erano infatti passati in svantaggio dopo 20', ma avevano recuperato il risultato con un tiro di Donis deviato da un avversario. Poi nella ripresa sbagliavano un rigore con Cevallos e rimanevano anche in dieci per l'espulsione del portiere Vannucchi; ma resistevano al forcing del Novara e portavano a casa il prezioso risultato.


 


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